Pibamarmi in un racconto visivo di Davide Galli

Davide Galli è un fotografo di luoghi e materie. Durante gli studi di architettura scopre la fotografia come mezzo di comprensione del costruito; l’approfondimento e l’esperienza professionale lo portano poi a compiere un’evoluzione per cui oggi l’immagine non è più soltanto uno strumento di lettura della realtà ma è anche una proiezione espressiva del tutto personale. Oltre la narrazione visiva della materia, dello spazio e della luce, per Davide Galli la fotografia ricerca le ragioni e le origini del processo di elaborazione dell’architettura e del design.

Il progetto fotografico per Pibamarmi nasce nel 2021 proprio come ricerca dell’origine, del senso intrinseco di una cultura progettuale e produttiva. Si dipana così un’interpretazione visiva che alimenterà specifici progetti di comunicazione aziendale e che viene qui anticipata in una selezione di immagini di ambienti, persone, azioni intellettuali e manuali, processi industriali.

Il racconto visivo di Davide Galli per Pibamarmi conduce nel vivo di una realtà che esprime un’elevata propensione a un’innovazione concreta, lontana dai concetti sorprendenti e mediatici di una certa contemporaneità e basata per contro sul saper ideare e saper fare, ottimizzando i processi e personalizzando i prodotti. La fotografia restituisce in ultima analisi i caratteri di appartenenza a quel sistema artigianale della tradizione italiana che è ormai evoluto in una rete di autori post industriali, in grado di coniugare l’antica sensibilità nei confronti dei materiali, con un magistero creativo del tutto peculiare e con la capacità d’impiego e interpretazione delle tecnologie esecutive più avanzate.

– di Davide Turrini